L’edificio venne costruito nel secolo XVIII, inglobando una preesistenza quattrocentesca, su progetto dell’architetto reggiano Gian Maria Ferraroni, autore di diversi importanti interventi fra cui la Reggia Ducale di Rivalta.
Il palazzo divenne poi dei Toschi nel 1796 e passò ai Rocca-Saporiti nell’Ottocento.
Nei primi anni del Novecento il complesso venne restaurato da Edoardo Collamarini, architetto bolognese, che, fra gli altri, realizzò un importante intervento sulla facciata principale su Via Toschi.
All’interno presenta uno scalone monumentale ornato di stucchi e statue, opere di Antonio Schiassi, e una interessante Sala della Musica abbellita da un complesso decorativo di prospettive, telamoni e mascheroni, riferibili a Francesco Vellani.
Postiamo due immagini tratte dal volume Le grandi dimore storiche in Emilia Romagna uscito per Silvana Editoriale nel 1986 (foto Marco Ravenna).
Restauro scientifico
Luogo
Reggio Emilia
Committenza
Privato