Palazzo Masdoni

I lavori di restauro scientifico in Palazzo Masdoni, durati quasi un decennio e portati a termine dall’architetto Paolo Bedogni, sono stati occasione di ricerca e approfondimento riguardo ad una aggiornata metodologia di restauro; un vero e proprio “manuale” da sfogliare per ogni stanza.

Palazzo Masdoni rappresenta il contesto culturale settecentesco emiliano: il culmine dell’opera di Giovanni Maria Ferraroni, detto “Brigo” (1662-1755), e delle sue maestranze, fino alla riprogettazione novecentesca pensata dal bolognese Edoardo Collamarini.

L’architettura definisce l’idea di Palazzo principesco all’interno della cosiddetta “Città Reggia”.

La cultura settecentesca trova in questo luogo l’aderenza poetica tra architettura dipinta, illusoria e fantastica con l’architettura reale a valenza scenografica.

Interessante risulta l’opera novecentesca del Collamarini, quale prezioso intervento neoclassico di inizio XX secolo, esempio dei materiali e delle tecniche edilizie premoderne.