Intervento realizzato in occasione dell’anno giubilare nel monastero benedettino che fu, nel VIII secolo, luogo del Miracolo Eucaristico.

L’intervento ha coinvolto diverse parti del complesso monumentale benedettino composto dalla Chiesa di San Francesco e dall’omonimo convento dei Frati Minori Conventuali. Il progetto ha riguardato l’adeguamento dei luoghi celebrativi della chiesa, la realizzazione di una foresteria-ostello per i pellegrini e il complesso archeologico di Ponte Diocleziano, sotto Piazza Plebiscito, la piazza principale di Lanciano.

Le opere più rilevanti sono state condotte nell’aula liturgica del santuario, oggetto dell’adeguamento liturgico che ha portato alla realizzazione di altare, ambone e sede nonché del “velario”, maglia metallica che grazie ad un particolare un gioco di luci, nasconde o rivela l’immagine del Miracolo Eucaristico.

La scoperta dell’impianto architettonico settecentesco e la sua valorizzazione hanno donato agli ambienti del santuario maggiore luminosità. Sono stati rimossi tutti gli elementi incongrui (la scala di accesso per la visita al Miracolo, la balaustra marmorea novecentesca, l’impianto decorativo novecentesco). Le cromìe originarie settecentesche delle pareti e l’articolazione delle campiture della volta fanno dell’entrata del santuario un’esperienza singolare, in forte contrasto con l’ambiente preesistente.

Gli spazi dell’adiacente ex Cappella del Rosario sono stati progettati e trasformati nella Cappella della Riconciliazione “nel rispetto degli antichi volumi, con una attenzione particolare alla qualità del colore e al suo uso (…) che tende a valorizzare non solo la forma auricolare ma anche quella comunitaria, per un congruo numero di fedeli”. Sempre usando le parole di Silvano Maggiani “Ormai si va a Lanciano, nel suo Santuario, non solo per vedere le reliquie. (…) Il Santuario sarà vincente alla prova dei fatti e alla prova dei molteplici fattori inerenti l’uso e la funzione di ciò che è stato adeguato e di fatto ha già il grande merito di coraggio, di aver osato un adeguamento per amore dei misteri che si celebrano e per amore di chi celebra”.

Il progetto
Restauro scientifico
Adeguamento liturgico
Scavi archeologici

Liturgista
Silvano Maggiani

Luogo
Lanciano, Chieti

Anno di realizzazione
2000